Il mio pensiero si protende verso l’estate

Il mio pensiero si perde,
tra l’immensità di queste montagne,
alte e impetuose,
tra i prati variopinti,
tra gli odori dolciastri,
tra i canti soavi,
tra l’ombra delle conifere,e le loro
chiazze di luce,
tra i primi raggi del sole, che illuminano
la rugiada sui paesaggi silvani,
tra la spensieratezza della gioventù,
dei giovani amori:
in lontananza, la freschezza
del gorgoglìo dell’acqua
delle alte cascate, e il soffio,
delle carezze del vento
sui laghi.
È richiamo ai desideri,
al caldo sulla pelle, che si accende
come i ricordi d’estate, sparsi
tra risate, luce, musica e tramonti
dolci, come il miele.
By my self

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